La primavera porta con sé tantissime erbe selvatiche, usate da anni e anni come depurative dall’inverno trascorso per rimettersi a nuovo. Facendo una gita fuori porta si può scegliere di andarle a cogliere nei campi, ma per fortuna anche in città è possibile acquistare le erbe selvatiche, anche se in pochissimi posti. Io a Roma, la città in cui vivo, da Piccola Bottega Merenda ho comprato la camomilla e la borragine e quest’ultima l’ho usata per preparare un buonissimo risotto, decorato proprio con i fiori violetti tipici di quest’erba.
Ingredienti per 4 persone
320 g di riso integrale Rosa Marchetti
150 g di borragine (foglie e fiori) fresca
1 cipolla
olio EVO
sale marino integrale
Procedimendo
Pulisci la borragine e conserva qualche fiorellino per la guarnizione. Fai bollire per 3 minuti la borragine e conserva l’acqua che userai come brodo per cuocere il riso.
Nel frattempo fai dorare la cipolla con poco olio in una pentola e aggiungi il riso non sciacquato così che conservi l’amido; tosta il riso mescolando per 2 minuti, poi aggiungi due dita di acqua fredda e fai asciugare. Aggiungi al riso la borragine tagliata con un coltello grossolanamente e allunga con due mestoli di brodo vegetale bollente (l’acqua della borragine).
Nel corso della cottura l’acqua deve essere sempre all’altezza del riso, cioè coprirlo ma non superarlo di molto, quindi aggiungi un mestolo di volta in volta quando l’acqua si asciuga fino a fine cottura. Infine aggiungi il sale assaggiando.
Terminata la cottura, servi il risotto aggiungendo in cima in ogni piatto i fiorellini freschi della borragine.